Siddharta è un quattordicenne che proviene da una famiglia un po' problematica: la madre è una donna fragile mentre il padre è un regista sperimentale da cui la madre si è separata per risposarsi con Roberto, inoltre ha una sorella più piccola, Domitilla, frutto della relazione tra la madre e Roberto. Un giorno la sorellina si punge con una siringa trovata nella borsa della madre, così Siddharta dovrà affrontare la cosa senza rivolgersi ai deboli e problematici adulti che gli stanno attorno.